Tipologie e caratteristiche

La scelta di un impianto di riscaldamento deve essere un giusto compromesso fra le
proprie esigenze, il costo di installazione, la spesa mensile e le leggi nazionali ed
europee sempre più rigide in materia di efficienza energetica.
In questo articolo andremo a conoscere i principali tipi di impianto di riscaldamento
e le loro caratteristiche.
Una prima distinzione che possiamo fare sugli impianti di riscaldamento è quella
degli impianti autonomi o centralizzati; Un impianto è detto autonomo se ogni unità
immobiliare è dotata di un proprio sistema di produzione di energia, mentre
centralizzato se vi è un impianto di riscaldamento che fornisce più unità immobiliari.
Quest’ultimo lo troviamo in genere nei condomini con più di tre piani.
Un impianto di riscaldamento è composto da un sistema di produzione del calore ed
un sistema di trasmissione.
Andiamo a vedere di seguito alcuni dei più diffusi impianti di riscaldamento.

Termocamino

I termocamini detti anche caminetti con scambiatore acqua, oltre a rendere la
propria casa più accogliente, sono in grado di riscaldare l’acqua che passa al loro
interno mediante una serpentina che sarà poi collegata ad un impianto di
distribuzione per diffondere uniformemente il calore in tutti gli altri ambienti della
casa. I termocamini possono essere collegati ad un impianto di distribuzione a
radiatori o a pavimento. Oltre a scaldare gli ambienti, i termocamini producono
l’a.c.s. ovvero, l’acqua calda sanitaria. Riguardo questa tipologia di impianti di
riscaldamento vi è di contro la necessità di far fronte all’approvvigionamento ed allo
stoccaggio della legna per la stagione invernale.

Caldaie

La caldaia è uno dei sistemi di riscaldamento più diffusi. Adotta lo stesso principio e
funzionalità del termocamino ma ha il vantaggio di essere un sistema più pulito e
meno impegnativo, in quanto è alimentata a gas che spesso viente fornito
attraverso la rete di distribuzione. Abbiamo oggi in commercio diverse tipologie di
caldaie in base al loro posizionamento (interno o esterno), al loro principio di
funzionamento ed al combustibile adoperato.

Radiatori

I radiatori fanno sono un sistema di trasmissione dell’impianto di riscaldamento e
cedono calore all’ambiente grazie all’acqua calda che passa al loro interno mediante
delle serpentine. L’acqua come abbiamo già visto in precedenza, può essere
riscaldata in diversi modi, ad esempio da un termocamino, da una caldaia ecc
In commercio troviamo oggi radiatori di diverse forme e materiali. I materiali più
diffusi sono l’alluminio e la ghisa. I radiatori in alluminio hanno un aspetto più
moderno e la caratteristica di riscaldarsi in un tempo molto breve. Di contro vi è che
non appena l’impianto di riscaldamento viene spento essi si raffreddano altrettanto
velocemente. I radiatori in ghisa sono costituiti da un materiale molto più pesante
ed hanno un aspetto estetico meno gradevole rispetto a quelli in alluminio. Essi al
contrario hanno la caratteristica di scaldarsi in un tempo maggiore ma riescono a
mantenere il calore per un tempo più prolungato dopo lo spegnimento dell’impianto.

Riscaldamento a pavimento

Come abbiamo già approfondito in un altro articolo dedicato, questo tipo di
impianto permette la distribuzione del calore attraverso il pavimento. Il vantaggio è
quello di avere una distribuzione omogenea del calore ed un livello maggiore di
comfort. Gli impianti a pavimento possono essere principalmente di due tipologie:
Con massetto o a secco.
La prima tipologia comporta diversi svantaggi e mancanze che sono poi state
ampiamente sopperite con l’impianto a secco.