Riscaldamento a pavimento
Pro e contro di questa tipologia di impianto di riscaldamento
Quando parliamo di riscaldamento a pavimento ci riferiamo ad una tipologia di
impianto di riscaldamento che eroga il calore non mediante dei radiatori, bensì
attraverso delle apposite serpentine poste al di sotto del pavimento che
distribuiscono il calore in modo uniforme.
Un impianto di riscaldamento a pavimento può essere di due principali tipologia:
- Impianto di riscaldamento con massetto
- Impianto di riscaldamento a secco
Andiamo ad analizzare nel dettaglio queste due tipologie di impianto a pavimento.
Impianto di riscaldamento con massetto
Questa tipologia di impianto è formata da un pannello che andrà ad ospitare le
serpentine; Successivamente troveremo le serpentine che avranno il compito di far
circolare l’acqua calda così da distribuire il calore; Al di sopra delle serpentine
troveremo Il massetto che avrà uno spessore di 3-4 cm. Questa tipologia di
impianto non è consigliabile in quanto riporta vari svantaggi fra cui:
- Uno spessore rilevante dell’impianto
- La necessità di dover tenere l’impianto sempre acceso in modo da non
incorrere nel fenomeno del pendolamento termico - Un tempo di reazione dell’impianto molto lungo, ovvero, da quando verrà
acceso a quando inizieremo a sentire il calore nell’ambiente passeranno
mediamente 8 ore - Un elevato costo iniziale nel quale incide molto il massetto stesso in quanto
non potrà essere composto da una semplice miscela di sabbia e cemento
bensì necessiterà di essere realizzato con degli appositi premiscelati
Impianto di riscaldamento a secco
Questa tipologia di impianto nasce per ovviare a tutte quella serie di problematiche
riscontrate con l’impianto di riscaldamento a pavimento.
- Questa tipologia di impianto infatti può essere installata in soli 2 cm di
spessore che nel caso di ristrutturazioni è un’ottima soluzione in quanto non
va ad incidere in modo invasivo nell’altezza degli ambienti. - Può essere acceso e spento all’occorrenza così come un impianto di
riscaldamento tradizionale a radiatori in quanto ha un tempo di reazione
molto breve. - Un minor costo iniziale non avendo bisogno del massetto premiscelato di cui
abbiamo parlato nell’impianto di riscaldamento con massetto - Altro vantaggio è quello di poter regolare la temperatura per ogni singolo
ambiente o addirittura, impostare dei timer se preferiamo riscaldare un
ambiente in una determinata fascia oraria piuttosto che un’altro; Cosa
impensabile con un impianto di riscaldamento con massetto.
Uno dei vantaggi dell’impianto di riscaldamento a pavimento è quello di distribuire
in modo uniforme il calore tutti gli ambienti, permettendoci di camminare
tranquillamente a piedi nudi per tutta casa e godere di un maggior livello di comfort
rispetto ad un impianto di riscaldamento tradizionale a radiatori.
Questa tipologia di impianto lavora a basse temperature (35-40°) e non occupa
spazio in quanto non vi sono radiatori a vista dal momento in cui gli stessi sono posti
al di sotto del pavimento. Di contro vi è un maggiore costo iniziale che però viene
generalmente ammortizzato da un risparmio energetico durante l’utilizzo futuro.
Quanto costa realizzare un impianto di riscaldamento a pavimento? Generalmente i
costi medi si aggirano fra i 30 e gli 80 euro/mq.