Pratiche edilizie Roma
Avviare la ristrutturazione della tua casa a Roma può significare imbarcarsi in un’impresa importante. Ma se non ci si affida a persone competenti si rischia di ritrovarsi a perdere tanto denaro e tanto tempo per lavori mai terminati del tutto o mal eseguiti.
Soprattutto per quanto riguarda i tempi di realizzazione, molto dipende dalle modalità di disbrigo delle pratiche edilizie necessarie prima dell’avvio della ristrutturazione del tuo appartamento o della ristrutturazione del tuo negozio a Roma.
Non preoccuparti! Non dovrai navigare da solo nel mare delle pratiche edilizie e urbanistiche di Roma. La nostra azienda infatti mette a tua disposizione i nostri professionisti più esperti in modo da seguire tutta la noiosissima, ma necessaria, parte burocratica.
In base alle leggi emanate dallo Stato e alle normative in vigore nel comune di appartenenza, è necessario adempiere a diversi obblighi per poter partire con la ristrutturazione di una casa a Roma. Ma prima di avviare le pratiche per ottenere tutta la documentazione necessaria, sarà fondamentale un esame preliminare. Vediamo di che si tratta.
Pratiche edilizie Roma: esame preliminare
Prima di seguire tutte le pratiche per l’ottenimento dei permessi e della documentazione necessaria, si dovrà compiere un esame preliminare.
Qualunque sia il tipo di intervento da eseguire per la ristrutturazione della tua casa e del tuo appartamento, dovremmo prima verificare la condizione della struttura al comune e al catasto.
Planimetria e visura
Tra le verifiche da effettuare ci sarà l’esame della planimetria catastale che è una sorta di piantina del locale o dell’appartamento. Grazie ad essa è possibile verificare altezza e numero dei locali, anche numero di finestre, terrazze ed eventuali soffitte o cantine. Nella planimetria vengono indicati anche il livello di piano e l’indirizzo al quale è registrato l’immobile. Possiamo così renderci conto se lo stato attuale degli ambienti corrisponde a quello dichiarato.
Al catasto è anche possibile accertare la visura storica dell’immobile che ci da notizia di eventuali interventi di ristrutturazione o frazionamento o simili, che sono stati eseguiti nel corso del tempo. Tenere aggiornati questi dati in sede catastale è fondamentale per la rendita dell’immobile, sulla base della quale vengono calcolate le imposte.
Conformità edilizia
Effettuate le dovute verifiche al catasto, sarà ancora più importante verificare la conformità edilizia al comune, nel nostro caso al Comune di Roma. Si tratta di consultare i progetti conservati in archivio comunale e, per farlo, l’ufficio edilizia dovrà concedere un accesso agli atti. In questo modo si potranno verificare eventuali difformità tra quanto dichiarato in catasto e quanto risulta in Comune. Soprattutto si potranno verificare sanatorie e condoni eseguiti al fine di ovviare a tali difformità.
Tali verifiche preliminari sono fondamentali per poter avviare la ristrutturazione della tua casa per intero o in parte, senza avere sorprese che potrebbero solo rallentare i tempi di esecuzione dei lavori e aumentare i costi di intervento. Meglio una verifica in più prima che avere intoppi dopo.